22 settembre 2013

Focaccia Girasole


Quando mi sono imbattuta in questa ricetta gironzolando sul web mi sono detta: devo farla!
E così è stato. 
Ho seguito passo passo le spiegazioni della bravissima Antonella nel suo blog Dalla A allo Zucchero.
Diciamo che come primo esperimento sono soddisfatta, magari la prossima volta perfezionerò le proporzioni dei petali e della parte centrale.




Focaccia Girasole

700 g di farina manitoba
250 ml di latte tiepido
120 g di olio d'oliva
2 uova 
1 cucchiaio di malto d'orzo (o di zucchero)
2 cucchiaini sale

1 bustina e 1/2 di lievito di birra secco 

semi di sesamo, papavero o girasole
100 gr. di burro fuso


Preparare l'impasto nel metodo classico oppure, come faccio io, mettere tutti gli ingredienti (tranne i semi e il burro) nell'impastatrice o nella macchina del pane.
Lasciare lievitare per un'ora in luogo tiepido (ad esempio il forno spento)


Riprendere l'impasto sulla spianatoia infarinata e lavorarlo per un minuto.
Dividere l'impasto in due parti e da una metà tagliare un piccolo pezzo che sarà la parte centrale del girasole. Il pezzo che ho tagliato io era forse un po' troppo piccolo....:(

Dalla prima metà (il pezzo più grosso a destra) ricavare cinque pezzi e formare delle palline.



Stendere le cinque palline sottilmente e adagiare su una teglia imburrata. Tra uno strato e l'altro spennellare con burro fuso, tranne l'ultimo strato.



Con un coltello affilato, o con la rotella per la pizza, incidere le cinque sfoglie fino a 3 cm dal bordo.


Sollevare una ad una le punte dei petali e portarle all'esterno.
Dividere il secondo pezzo di impasto in 5 parti e ripetere l'operazione stendendo le sfoglie della misura del buco centrale, inciderle e aprire i petali sfalsandoli rispetto ai precedenti.


Sistemare il pezzo più piccolo di impasto nel buco centrale.

Spennellare tutta la superficie di burro fuso e cospargere di semi di sesamo e girasole, o papavero, lino, zucca...

Lasciare lievitare fino al raddoppio.




Cuocere in forno caldo a 180° per 35 minuti circa.
Se dovesse colorire troppo coprire con un foglio di alluminio.

Buon Appetito!

Sbrisolona alla Nutella...una "Scrambolona"

Abbiamo ideato questa torta ad una cena tra amici. Fantasticavamo su quanto potesse essere buono un crumble con la Nutella, magari croccante come una sbrisolona, e da lì è nato il nome di questa torta:
la "Scrambolona"
Mi sono messa all'opera e ho mescolato gli ingredienti della sbrisolona e del crumble alla frutta...e il risultato è stato davvero notevole.
Penso sia l'unico caso in cui è nato prima il nome...della torta!!!


Scrambolona 

(Sbrisolona alla Nutella)

200 g di farina fioretto
200 g di farina 00
200 g di zucchero semolato
200 g di mandorle
200 g di burro morbido
70 g di fiocchi d'avena
2 tuorli
vanillina
sale 
Nutella


In una terrina capiente mescolare le farine, lo zucchero, la vanillina, i fiocchi d'avena, un pizzico di sale e le mandorle tritate grossolanamente (conservarne 1 cucchiaio per la decorazione).




Versare il burro morbido e i due tuorli e con le mani mescolare in maniera grossolana gli ingredienti tra loro. Non bisogna assolutamente impastare, basta solo sfregare le mani tra loro lasciando cadere l'impasto che formerà grossi grumi.

La tortiera di alluminio sarà perfetta per questa torta perchè sarà più facile sformarla, visto che sarà estremamente...sbriciolosa!

Versare poco più di metà dell'impasto nella tortiera e rialzare un po' i bordi.


Versare la Nutella a cucchiaiate e cercare di spalmarla uniformemente con l'aiuto di un cucchiaio bagnato.

Ricoprire con l'altra metà di impasto coprendo tutto lo strato di Nutella senza schiacciare.


Decorare con le mandorle rimaste intere un cucchiaio di zucchero semolato.


Cuocere in forno caldo a 180° per 45/50 minuti.
Sformare quando è ben fredda, altrimenti si rompe.
Spolverizzare di zucchero a velo o zucchero semolato.

Buon Appetito!